Exsurge Christianitas!

Lega di preghiera per la restaurazione dell'Ordine Tradizionale Cattolico

Speciale nel giorno della solennità della Sacra Famiglia


“La bilocazione presso la Chiesa della “Sacra Famiglia” di Pietrelcina”.

La chiesa della “Sacra Famiglia” di Pietrelcina.

In occasione della Consacrazione della Chiesa Conventuale dei Frati Minori Cappuccini di Pietrelcina, avvenuta il 19 Maggio 1949, i Superiori di Padre Pio volevano portare anche lui.
Affinché l’intento andasse a buon fine, senza suscitare agitazioni tra la gente, si era convenuto di mantenere il più assoluto segreto.
Ma, come a volte capita, malgrado tutte le precauzioni, la notizia si venne a sapere, per cui tutto andò a monte e Padre Pio non poté essere condotto a Pietrelcina.
Sembrava quindi che egli non sapesse nulla dell’Inaugurazione e della nuova chiesa e, per questa ragione, Padre Alberto D’Apolito, parlando con lui, gli disse: «Padre Spirituale, qualche giorno La porterò a conoscere la nuova chiesa a Pietrelcina, poiché essa è molto bella!».
Padre Pio gli rispose: «La conosco meglio di te».
Padre D’Apolito aggiunse: «L’ha vista forse sulle foto?».
Padre Pio rincalzò: «No, ci sono stato e ti posso dire anche i minimi particolari, compresi il numero di gradini della scalinata dinanzi all’ingresso, che tu certamente non conosci».
In effetti, Padre D’Apolito non sapeva quanti gradini vi fossero davanti all’ingresso, anche perché non aveva mai pensato di contarli.
La presenza di Padre Pio a Pietrelcina trovò conferma anche nel diario dell’allora Superiore Provinciale, Padre Agostino da San Marco in Lamis.
Egli, infatti, scrive che, avendo detto a Padre Pio che sarebbe morto di gioia il giorno in cui avrebbe visto aperto il Convento di Pietrelcina, Padre Pio gli rispose: «Ma voi sarete il Guardiano di Pietrelcina, dopo il Provincialato!».
Padre Agostino replicò dicendo: «E ci sarai anche tu presente alla funzione?».
Padre Pio così confermò: «Sì, sarò presente a Pietrelcina e, contemporaneamente, sarò anche nel confessionale di San Giovanni Rotondo».