Exsurge Christianitas!

Lega di preghiera per la restaurazione dell'Ordine Tradizionale Cattolico

Preghiere prima della Santa Messa

Salmo 84 – Canto di pellegrinaggio

1 Al maestro del coro. Su «I torchi…».
Dei figli di Core. Salmo.

2 Quanto sono amabili le tue dimore,
Signore degli eserciti!

3 L’anima mia languisce
e brama gli atri del Signore.
Il mio cuore e la mia carne
esultano nel Dio vivente.

4 Anche il passero trova la casa,
la rondine il nido,
dove porre i suoi piccoli,
presso i tuoi altari,
Signore degli eserciti, mio re e mio Dio.

5 Beato chi abita la tua casa:
sempre canta le tue lodi!

6 Beato chi trova in te la sua forza
e decide nel suo cuore il santo viaggio.

7 Passando per la valle del pianto
la cambia in una sorgente,
anche la prima pioggia
l’ammanta di benedizioni.

8 Cresce lungo il cammino il suo vigore,
finché compare davanti a Dio in Sion.

9 Signore, Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera,
porgi l’orecchio, Dio di Giacobbe.

10 Vedi, Dio, nostro scudo,
guarda il volto del tuo consacrato.

11 Per me un giorno nei tuoi atri
è più che mille altrove,
stare sulla soglia della casa del mio Dio
è meglio che abitare nelle tende degli empi.

12 Poiché sole e scudo è il Signore Dio;
il Signore concede grazia e gloria,
non rifiuta il bene
a chi cammina con rettitudine.

13Signore degli eserciti,
beato l’uomo che in te confida.

In finem, pro torcularibus filiis Core. Psalmus.

Quam dilecta tabernacula tua, Domine virtutum!

Concupiscit, et deficit anima mea in atria Domini; cor meum et caro mea exsultaverunt in Deum vivum.

Etenim passer invenit sibi domum, et turtur nidum sibi, ubi ponat pullos suos: altaria tua, Domine virtutum, rex meus, et Deus meus.

Beati qui habitant in domo tua, Domine; in saecula saeculorum laudabunt te.

Beatus vir cujus est auxilium abs te: ascensiones in corde suo disposuit,

in valle lacrimarum, in loco quem posuit.

Etenim benedictionem dabit legislator; ibunt de virtute in virtutem: videbitur Deus deorum in Sion.

Domine Deus virtutum, exaudi orationem meam; auribus percipe, Deus Jacob.

10 Protector noster, aspice, Deus, et respice in faciem christi tui.

11 Quia melior est dies una in atriis tuis super millia; elegi abjectus esse in domo Dei mei magis quam habitare in tabernaculis peccatorum.

12 Quia misericordiam et veritatem diligit Deus: gratiam et gloriam dabit Dominus.

13 Non privabit bonis eos qui ambulant in innocentia: Domine virtutum, beatus homo qui sperat in te.

Atti di preparazione prima della santa comunione

Atto di fede e di adorazione. – Signor mio Gesù Cristo, io credo con tutta l’anima che voi siete realmente nel santissimo Sacramento dell’altare in Corpo, Sangue, Anima e Divinità. Quindi vi adoro in esso e vi riconosco per il mio Creatore, Signore, Redentore e per il mio sommo, unico bene.

Atto di speranza. – Signore, io spero che, donandovi tutto a me in questo divin Sacramento, mi userete misericordia e mi concederete tutte le grazie che sono necessarie per la mia eterna salute.

Atto di carità. – Signore, io vi amo con tutto il cuore sopra ogni cosa,

perché siete il mio Padre, il mio Redentore, il mio Dio infinitamente

amabile; e, per amor vostro, amo il mio prossimo come me stesso, e perdono di cuore a quelli che mi hanno offeso.

Atto di contrizione. – Signore, io detesto tutti i miei peccati, perche sono vostra offesa e mi rendono indegno di ricevervi nel mio cuore; e propongo con la vostra grazia di non commetterne più per l’avvenire, di fuggirne le occasioni, e di far penitenza.

Atto di desiderio. – Signore, io desidero ardentemente che veniate nell’anima mia, affinché la santifichiate e la facciate tutta vostra per amore, tanto che non si separi più da voi, ma viva sempre nella vostra grazia.

Atto di umiltà. – Signore, io non son degno che voi veniate dentro di me; ma dite una sola parola, e l’anima mia sarà salva.