Exsurge Christianitas!

Lega di preghiera per la restaurazione dell'Ordine Tradizionale Cattolico

Ringraziamento dopo la comunione

Ringraziamento dopo la Comunione

Orazione di San Tommaso

Ti ringrazio, o Signore santo, Padre onnipotente, eterno Iddio, che certamente non per i miei meriti, ma per solo effetto della tua misericordia ti sei degnato di saziare, col prezioso Corpo e Sangue del tuo Figlio e Signore nostro Gesú Cristo me peccatore e indegno tuo servo.

Ti prego che questa santa Comunione non sia per me un giudizio di condanna, ma valida intercessione per ottenere il perdono.

Sia per me armatura della fede e scudo di buona volontà.

Sia liberazione dai miei vizi, sterminio della concupiscenza e della libidine, aumento della carità e della pazienza, dell’umiltà, dell’obbedienza e di tutte le virtú;

sia ferma difesa contro le insidie di tutti i nemici, sia visibili che invisibili; sia perfetta quiete dei miei moti, sia carnali sia spirituali;

sia ferma adesione a Te unico e vero Dio e felice conseguimento del mio ultimo fine. Ti prego, affinché ti degni di  condurre me peccatore a quell’ineffabile convito dove tu, con il tuo Figlio e con lo Spirito Santo, sei luce vera ai tuoi Santi, piena sazietà, gaudio eterno, completa letizia e perfetta felicità. Per lo stesso Cristo nostro Signore. Amen.

Gratias tibi ago, Domine, sancte Pater, omnipotens aeterne Deus, qui me peccatorem, indignum famulum tuum, nullis meis meritis, sed sola dignatione misericordiæ tuæ satiare dignatus es pretioso Corpore et Sanguine Filli tui, Domini nostri Iesu Christi.

Et precor, ut hæc sancta communio non sit mihi reatus ad poenam, sed intercessio salutaris ad veniam.

Sit mihi armatura fidei et scutum bonæ voluntatis.

Sit vitiorum meorum evacuatio, concupiscentiæ et libidinis exterminatio, caritatis et patientiæ, humilitatis et obedientiæ, omniumque virtutum augmentatio;

Contra insidias inimicorum omnium, tam visibilium quam invisibilium, firma defensio; motum meorum, tam carnalium quam spiritualium, perfecta quietatio;

in te uno ac vero deo firma adhæsio; atque finis mei felix consummatio.Et precor te, ut ad illud ineffabile convivium me peccatorem perducere digneris, ubi tu cum Filio tuo et Spiritu Sancto Sanctis tuis es lux vera, satietas plena, gaudium sempiternum, iucunditas consummata et felicitas perfecta. Per eundem Christum Dominum nostrum. Amen.

Atti di ringraziamento dopo la Comunione

Atto di fede e di adorazione. Signor mio Gesù Cristo, io credo che voi siete veramente in me col vostro Corpo, Sangue, Anima e Di­vinità, e, umiliato nel mio nulla, vi adoro profondamente come mio Dio e Signore.

Atto di speranza. – Signore, poiché siete venuto nell’anima mia, fa­te che io non ve ne discacci mai più col peccato, ma rimanetevi sem­pre voi con la grazia; lo spero per la vostra bontà e misericordia.

Atto di carità. – Signore, mio Dio, vi amo quanto so e posso, e de­sidero di amarvi sempre più: fate che vi ami sopra ogni cosa adesso e sempre nei secoli dei secoli.

Atto di offerta. – Signore, poiché vi siete donato tutto a me, io mi dono tutto a voi; vi offro il cuore e l’anima mia, vi consacro tutta la mia vita, e voglio essere vostro per tutta l’eternità.

Atto di domanda. – Signore, datemi tutte le grazie spirituali e tem­porali che conoscete utili all’anima mia; soccorrete i miei parenti, i benefattori, gli amici, i superiori, e liberate le anime sante del purga- tono.

Orazione al Santissimo Sacramento

Eccomi, o mio amato e buon Gesù, che alla santissima vostra presenza prostrato, vi prego col fervore più vivo di stampare nel mio cuore sentimenti di Fede, di Speranza, di Carità,

Di Dolore dei miei peccati, e di proponimento di non più offendervi, mentre io con tutto l’amore e con tutta la compassione vado considerando le vostre cinque piaghe, Cominciando da ciò che disse di Voi, o mio Dio, il santo profeta David: trapassarono le mie mani e i miei piedi, contarono tutte le mie ossa. Amen.

En rgo, o bone et dulcissime Iesu, ante conspectum tuum genibus me provolvo, ac maximo animi ardore te oro atque obtestor, ut meum in cor vividos fidei, spei et caritatis sensus,

atque veram peccatorum meorum paenitentiam, eaque emendandi firmissimam voluntatem velis imprimere; dum magno animi affectu et dolore tua quinque vulnera mecum ipse considero ac mente contemplor,illud prae oculis habens, quod iam in ore ponebat tuo David propheta de te, o bone Iesu: Foderunt manus meas et pedes meos: dinumeraverunt omnia ossa mea. Amen.

Anima Christi

Anima Christi, santifica me
Corpus Christi, salva me
Sanguis Christi, inebria me
Aqua lateris Christi, lava me

Passio Christi, conforta me
O bone Iesu, exaudi me
Intra vulnera tua absconde me
Ne permittas a te me separari

Ab hoste maligno defende me
In hora mortis meae voca me.
Et iube me venire a te,
ut cum sanctis tuis laudem teper infinita saecula saeculorum. Amen.

Anima di Cristo, santíficami
Corpo di Cristo, sàlvami
Sangue di Cristo, inébriami
Acqua del fianco di Cristo, làvami.

Passione di Cristo, confòrtami.
O buon Gesú, esaudíscimi.
Nascòdimi fra le tue piaghe.
Non perméttere che mi separi da Te.

Diféndimi dal nemico maligno.
Chiàmami nell’ora della mia morte.
E comanda che io venga da Te.
Affinché Ti lodi con i tuoi Santi. Nei secoli dei secoli. Amen

O Maria, Virgo et Mater

O Maria, Vergine e Madre santissima, ecco che io ho ricevuto il tuo dilettissimo Figlio che tu hai concepito nel tuo seno l’immacolato, hai generato, allattato e stretto con abbracci tenerissimi.

Ecco che Colui, la cui vista ti allietava e formava tutte le tue gioie, io umilmente ed affettuosamente te lo presento da stringere fra le tue braccia, da amare con il tuo cuore, e da offrire alla SS. Trinità in tu onore e per la tua gloria per i miei bisogni e di quelli di tutto il mondo. Ti prego dunque, o piissima Madre, d’impetrare il perdono di tutti i miei peccati, un’abbondante grazia di servire il tuo Figlio d’or innanzi con maggior fedeltà, e, infine, la grazia della perseveranza finale, affinché possa lodarlo con Te per tutti i secoli dei secoli. Amen.

O Maria, Virgo et Mater sanctissima, ecce suscépi dilectissimum Fílium tuum, quem immaculato útero tuo concepisti, genuisti, lactásti, atque suavíssimis ampléxibus strinxisti.

Ecce, cuius aspéctu lætabáris et ómnibus deliciis replebáris, illum ipsum tibi humíliter et amánter repraesénto et óffero tuis brácchiis constringéndum, tuo corde amándum, sanctissimáeque Trinitáti in suprémum latriæ cultum, pro tui ipsíus honóre et glória et pro meis totiúsque mundi necessitátibus, offeréndum.Rogo ergo te, piíssima Mater, ímpetra mihi véniam ómnium peccatórum meórum, uberémque grátiam ipsi deinceps fidélius serviéndi, ac dénique grátiam finalem, et eum tecum laudáre possim per ómnia sæcula sæculórum. Amen.